Il più bel complimento

Tutte le persone che visitano l’appartamento rimangono favorevolmente colpite e di grande soddisfazione è stata l’espressione di una ragazzina di 15 anni che ha detto: “Da domani mi impegnerò al massimo negli studi perché da grande voglio avere una casa così!!!”.

Una casa da vivere

Non era difficile migliorare la distribuzione degli interni di un appartamento degli anni ’30 per adattarlo al modo di vivere di oggi, ma il risultato raggiunto coniuga funzionalità, design ed ottimizzazione degli spazi alla ennesima potenza.

In meno di 85 mq di superficie a terra netta, trovano spazio un soggiorno con tavolo allungabile fino a 10 posti, una camera da letto matrimoniale con cabina armadio, bagno con vasca idromassaggio a due posti, lavanderia, camera da letto doppia con due letti da una piazza e mezza, zona studio con due scrivanie e bagno con ampia doccia.

L’invenzione

I problemi erano due: in un appartamento seminterrato, anche se con finestre ampie, la luce solare è sempre poca e una trave estradossata a soffitto, proprio nel soggiorno, non è bella da vedere ma certo non si può demolire.

La soluzione: creando un controsoffitto nel soggiorno, alla quota della trave esistente, si realizza una linea di sfondati che simulano una serie di lucernari al di sopra dei quali sono posizionate strisce led con due tonalità di luce distinte (molto calda e molto fredda) che, mixate per mezzo di un software creato ad hoc, si regolano in base all’ora del giorno (luce fredda diurna) e delle notte (luce calda di atmosfera) e della luminosità esterna, rilevando presenza ed intensità della luce solare per mezzo di un sensore installato sulla copertura del fabbricato.