Il metodo giapponese 

Rispetto è la parola d’ordine: rispetto del prossimo (committente, fornitore, chiunque), rispetto delle regole e rispetto soprattutto dei tempi. Il confronto del metodo giapponese con quello dei paesi del resto del mondo è molto evidente in un maxi-cantiere come quello di Expo 2015 che ha visto la partecipazione di 137 Paesi.

A due settimane dalla data di inaugurazione, nel padiglione del Giappone si svolgevano le prove di evacuazione in emergenza da parte del personale addetto agli eventi, mentre sulle strade intorno passavano ancora betoniere destinate agli altri cantieri.

Dal 2000 AIKU è la struttura tecnica di riferimento in Italia per Takenaka, general contractor giapponese con un fatturato annuo nell’ordine dei 10 miliardi di dollari; società che al termine del progetto in questione ha onorato i tecnici di AIKU con un attestato di riconoscimento per il lavoro svolto.

Diversità Armoniosa

Rispetto significa anche e soprattutto rispetto dell’ambiente nelle diversità che lo definiscono, tema cardine dell’EXPO ed ancor più della tradizione e nel padiglione giapponese, in cui la sostenibilità spazia dalla varietà delle risorse nutrizionali presentate alle scelte tecniche progettuali e costruttive dell’edifico medesimo.

L’opera, infatti, restituisce un’immagine architettonica caratterizzata da un particolarissimo sistema costruttivo a graticcio basato su un modulo ligneo in larice giapponese, materiale rinnovabile per antonomasia.

La struttura è posta in opera con un sofisticato sistema di incastri/innesti generando una “tensione compressiva” che garantisce un’eccellente stabilità alle sollecitazioni, in coerenza con la sapienza costruttiva nipponica rispetto all’altissima sismicità dei territori del Sol Levante..

Il Giappone è anche tradizionalmente un Paese leader nell’avanzamento tecnologico ed AIKU ha messo la sua esperienza a servizio di un’impiantistica raffinata e sofisticata che i visitatori dell’EXPO hanno apprezzato riconoscendo alle creazioni audio-visive interne il massimo gradimento.